Scatta l’obbligo di utilizzo delle Gare Telematiche per la PA
Il 18 ottobre 2018 scatta l’obbligo di utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione degli appalti delle Pubbliche Amministrazioni Italiane.
L’art. 22 della direttiva comunitaria 2014/24/EU sugli appalti pubblici, introduce l’obbligo di abbandono della modalità di comunicazione cartacea tra stazioni appaltanti e imprese in tutta la fase di gara.
L’introduzione dei mezzi elettronici di comunicazione è considerato lo strumento in grado di accrescere l’efficacia e la trasparenza delle procedure di appalto. La stessa direttiva invita gli Stati membri a provvedere affinché tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra stazioni appaltanti e imprese siano eseguiti utilizzando mezzi elettronici, i quali garantiscono l’integrità dei dati e la riservatezza.
Viene quindi introdotto l’obbligo di trasmissione di bandi e avvisi per via elettronica in tutte le fasi della procedura, compresa la trasmissione di richieste di partecipazione e presentazione delle offerte.
La legge di recepimento Italiana, il D.Lgs. 50/2016 del 18 aprile (Codice dei contratti pubblici), recepisce con l’art. 40 l’obbligo di utilizzo immediato dei mezzi di comunicazioni elettronici per le Centrali di Committenza, mentre ne differisce l’entrata in vigore al 18 ottobre 2018 alle altre stazioni appaltanti.